Ragazza morta nel burrone a Palermo, il fidanzato prova a scagionarsi: “si è data fuoco da sola”

Nell'ambito dell'indagine sulla ragazza morta nel burrone a Palermo, il fidanzato indagato ha rivelato come sia stata lei a darsi fuoco da sola con la benzina

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La procura di Palermo continua a indagare sulla ragazza morta ritrovata in un burrone, precisamente nella zona di Monte San Calogero.

Carabinieri
Antonio Masiello/Getty Images

Per l’uccisione di Roberta Siragusa l’unico indagato è il fidanzato, Pietro Morreale, che ha però rivelato al pubblico ministero di essere innocente. Anzi, il 19enne ha rivelato come sia stata lei a darsi fuoco: “Roberta dopo una lite si è data fuoco con una bottiglia di benzina“. Queste le parole agli investigatori da parte dell’indagato, ma la sua versione al momento resta da verificare.

Il provvedimento di fermo

Toyota yaris carabinieriAll’interno del provvedimento di fermo per Pietro Morreale, indagato  per l’omicidio della ragazza ritrovata nel burrone, il pm ha scritto: “a seguito dell’evento, l’indagato tentava dapprima di spegnere le fiamme e soccorrere la fidanzata ma poi sveniva. Ancora sotto choc abbandonava il cadavere nel luogo del rinvenimento e faceva ritorno a casa dove attendeva il risveglio dei genitori ai quali forniva la versione dei fatti“.

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