McGregor-Poirier, l’alibi dell’irlandese per il primo ko in carriera: “colpa della mia lunga inattività”

Al termine del match McGregor-Poirier, i due fighters hanno espresso le proprie considerazioni, con The Notorious che ha ammesso i motivi del suo ko

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Il match McGregor-Poirier ha regalato spettacolo e un sorprendente colpo di scena, ovvero la vittoria del fighter americano arrivata per ko.

Jeff Bottari/Zuffa LLC via Getty Images

Il primo in carriera subito da ‘The Notorious’, andato già a 2’32” dal termine del secondo round senza rialzarsi più. Il main event di UFC 257, andato in scena nella spettacolare Etihad Arena di Abu Dhabi, ha regalato dunque un esito inaspettato, con McGregor costretto alla resa da un avversario molto più allenato di lui.

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McGregor-Poirier: le parole dell’irlandese

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Al termine del match, McGregor ha analizzato la sconfitta subita contro Poirier, ammettendo come a far pendere la bilancia a favore del suo avversario sia stata l’inattività: “colpa dell’inattività, senza nulla togliere a Dustin. I calci alle gambe e ai polpacci hanno fatto la differenza. Tornerò comunque nel 2021, ora vado a casa dai miei figli, ma combatterò ancora. Bravo Dustin, io pago l’inattività, ma tornerò”.

McGregor-Poirier, le parole dell’americano

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Felice e soddisfatto per il suo successo Dustin Poirier, per nulla sorpreso della propria vittoria: “sono felice, ma non sorpreso della mia vittoria. Rispetto Conor che ha accettato la sconfitta da professionista. Ringrazio il mio team e mia moglie che mi è stata sempre vicina fin dall’inizio. Ho fatto una buona strategia con i calci, a volte impazzisco e tendo a buttare i match in rissa, ma oggi non è stato così. Penso di essere uno dei migliori pugili prestati alla MMA, posso essere molto tecnico. Sono io il Campione del Mondo, mi considero tale se Khabib Nurmagomedov non torna“.

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