Brutte notizie per Dayana Yastremska, la tennista ucraina è risultata positiva ad un test anti-doping effettuato lo scorso 24 novembre, venendo sospesa immediatamente dall’ITF.

Nelle urine della 20enne di Odessa sono state riscontrate tracce di mesterolone, anabolizzante vietato dal programma antidoping di tennis. La Yastremska è stata immediatamente sospesa a decorrere dal 7 gennaio 2021, nonostante l’accusa formale risalga al 22 dicembre 2020.
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La Yastremska si difende

Dayana Yastremska ha poi pubblicato sui social una nota ufficiale per respingere le accuse, parlando di contaminazione: “dichiaro fermamente di non aver mai usato farmaci che migliorano le prestazioni o sostanze proibite. Dopo il torneo in Austria ho smesso di allenarmi per riposarmi prima dell’inizio della nuova stagione. Nella mia urina è stata rilevata solo una concentrazione molto bassa del metabolita del mesterolone. Data quella bassa concentrazione e dato il mio test negativo due settimane prima, ho ricevuto un parere scientifico secondo cui il risultato è coerente con una qualche forma di evento di contaminazione. Inoltre, sono stata informata che questa sostanza è destinata a uso come farmaco da parte degli uomini e che alle donne si consiglia di non usarlo a causa degli effetti negativi che provoca. Attualmente sto lavorando con il mio team determinata a fare di tutto per riabilitare il mio nome“