PSG-Basaksehir, il terribile retroscena del quarto uomo Colţescu: in passato ha tentato il sucidio

Sebastian Colţescu, il quarto uomo del match tra PSG e Istanbul Basaksehir, in passato ha tentato il suicidio a causa di una grave crisi depressiva

SportFair

Sebastian Colţescu è salito alla ribalta in questa notte di Champions League per un episodio controverso, che ha causato l’interruzione del match tra PSG e Istanbul Basaksehir. Il quarto uomo romeno ha infatti chiamato ‘negru’ Pierre Webo, vice-allenatore della squadra turca, facendo infuriare l’intera squadra che ha abbandonato il terreno di gioco. Sembra però trattarsi di un’incomprensione linguistica, perché in romeno giocatore nero si dice ‘jocatorul negru‘, dunque questo può aver tratto in inganno Pierre Webo.

Il retroscena sul tentato suicidio

Sebastian Colţescu era finito sotto i riflettori nel 2008, quando un altro episodio molto più grave lo aveva visto protagonista. L’arbitro romeno infatti aveva tentato il suicidio provando a gettarsi nel vuoto, a causa di numerosi errori commessi durante il match tra Gaz Metan Mediaş e FC Braşov, terminato 0-0 con due rigori non assegnati e due giocatori degli ospiti espulsi. Sospeso per la sua cattiva prestazione, Colţescu era caduto in grave depressione e aveva deciso di farla finita, fortunatamente ravvedendosi in tempo.

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