Morte Maradona, il rapporto istopatologico svela un quadro clinico terribile: il Pibe aveva numerose malattie

Secondo il rapporto tossicologico e istopatologico, al momento della sua morte Maratona non aveva assunto alcool o droghe, ma aveva altre malattie

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Sono arrivati i risultati del rapporto tossicologico condotto nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Maradona, avvenuta lo scorso 25 novembre in una casa di Tigre, nei pressi di Buenos Aires.

Ricardo Ceppi/Getty Images

Secondo le analisi, pare che nel corpo del Pibe non ci fossero tracce né di droghe e né di alcool al momento della sua morte, scaturita da un arresto cardiorespiratorio. Il campione di sangue analizzato e inserito all’interno del rapporto chimico-legale ha rivelato tracce di farmaci, usati per via delle sue condizioni fisiche, ma non di stupefacenti o alcool.

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Le altre malattie di Maradona

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Marcelo Endelli/Getty Images

Relativamente al quadro istopatologico, il rapporto ha indicato come Maradona soffrisse di altre malattie come: cirrosi epatica, necrosi tubulare acuta associata ad una malattia renale cronica, miocardofibrosi, fibrosi subendocardica, nonché ateromatosi coronarica calcificata non occlusiva.

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Rodrigo Valle – foto Getty

Maradona aveva anche un polmone con caratteristiche asfittiche associate ad una patologia polmonare cronica. Nel referto inoltre sono emersi glomerulosclerosi focale, aterosclerosi, cardiopatia ischemica e iperplasia arteriosa nel nodo senoatriale. Un quadro dunque molto delicato, che potrebbe aver contribuito alla crisi cardiorespiratoria costata la vita lo scorso 25 novembre a Maradona.

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