L’anno prossimo sarà un pilota del team ufficiale Ducati, un traguardo atteso per tutta una carriera da Jack Miller, che chiude così tre anni intensi con la Pramac. L’australiano si è guadagnato insieme a Bagnaia una sella nella squadra di Borgo Panigale, fissando come obiettivo quel titolo mondiale che Dovizioso non è riuscito a conquistare.
Intervistato a distanza di poche ore dall’ultimo appuntamento di Portimao, Miller ha ringraziato la Pramac, lanciando però anche una frecciatina a Ducati: “non mi stancherò mai di ringraziare Pramac per tutto quello che ha fatto per me in questi tre anni. Non sono mai stato in un team per tanto tempo, mi ha insegnato tanto sia sulle gare che sulla vita e questo non lo dimenticherò e sarò eternamente grato. Quando sono arrivato qua ero quasi un oggetto misterioso e penso di aver zittito molti critici in questi anni. Il bello di essere in un team ufficiale è che ti pagano meglio, ma non è il mio caso: in teoria dovrebbe essere così. Sono ansioso di raccogliere questa sfida e ad ora non posso dire molto di più. Sono un giovane, ma con scarpe vecchie”.