Chi si aspettava un dominio delle Yamaha ad Aragon è rimasto deluso, il palcoscenico sulla pista spagnola se lo è preso la Suzuki, in particolare Alex Rins, riuscito a vincere una gara pazzesca dopo essere partito addirittura dalla decima posizione.
Una gara davvero esaltante, comandata da metà gara in poi dopo il clamoroso crollo di Maverick Viñales. Ennesima occasione sprecata per Top Gun, costretto a guardare da lontano la battaglia per il primo posto e a tagliare in quarta posizione il traguardo, a distanza siderale dal trio di testa. Ancora peggiore la gara di Fabio Quartararo, classificatosi clamorosamente diciottesimo fuori dalla zona punti. Uno zero pesantissimo lancia Joan Mir in testa alla classifica mondiale, grazie al terzo posto ottenuto oggi dietro Rins e Alex Marquez.
Splendida la gara dell’alfiere della Honda, che non ha fatto rimpiangere affatto l’assenza del fratello Marc, conquistando il secondo podio in MotoGp dopo quello di Le Mans. Bene anche Dovizioso, riuscito a sua volta a chiudere settimo e a ridurre il gap dalla vetta della classifica, salendo a -15 da Mir. La copertina di giornata però non può che essere per la Suzuki, abile a centrare la vittoria e con Rins e a piazzare Mir come leader iridato: un GP di Aragon che difficilmente Brivio e i suoi uomini dimenticheranno facilmente.