E’ andato meglio del previsto il Gran Premio di Aragon per Andrea Dovizioso, il pilota della Ducati ha chiuso al settimo posto riducendo a 15 punti il gap dalla vetta della classifica mondiale, adesso occupata da Mir.
Nonostante questo, il forlivese non si dà moltissime chances di vittoria, come ammesso alla fine della giornata: “nel Mondiale non sta cambiando niente. Nel senso che succede di tutto e non posso dare importanza a nulla. Non abbiamo niente sotto controllo. L’unica cosa che si può fare è guardare al proprio orticello. Eravamo messi male fino alle FP4 ma poi abbiamo recuperato la situazione. Ma così non basta. Gli avversari sono forti, vincono le gare e salgono sempre al podio. Io ho una mentalità più da campionato e da gara. Nonostante non abbiamo una grande velocità quest’anno, sono ancora in lotta per il campionato. Questa è una conferma, ma non basta. Dobbiamo fare qualcosa di più“.
Sulla querelle con Petrucci, Dovizioso ha chiosato: “mi sorprendono un po’ le dichiarazioni di Campinoti che ha difeso Danilo, ma non è un problema. Io credo di aver rispettato Danilo sempre e anche di aver fatto di più. Secondo me è stato fuori luogo quello che è stato fatto ieri. Danilo sa di cosa stiamo parlando. Lo ritengo una persona di un certo tipo. Bisogna usare la testa in certi momenti. Io però non sono rancoroso. Posso avere la mia idea, ma non ho problemi”.