Il fine settimana del Nurburgring non è iniziato nel migliore dei modi per la Mercedes, che ha scoperto la positività di un membro della squadra al Coronavirus.
Una notizia che ha destabilizzato non solo i meccanici e gli ingegneri, ma anche Lewis Hamilton, apparso preoccupato in conferenza stampa: “naturalmente è triste sapere di questa situazione, soprattutto per i ragazzi che lavorano così duramente. Abbiamo avuto questa settimana di pausa tra una gara e l’altra e i ragazzi lavorano sodo per stare al sicuro e per essere qui nel fine settimana. Quindi è sicuramente una preoccupazione. È ovviamente importante che tutti, in tutto il mondo, si ricordino continuamente che questa cosa non è scomparsa. È ancora qui. Dobbiamo ancora seguire i protocolli, indossare una maschera, tenere le mani pulite, mantenere le distanze”.
Sulla possibilità di costruire un nuovo circuito in Brasile, Hamilton si è opposto fermamente: “ho sentito che potenzialmente sarà una gara sostenibile. La cosa più sostenibile che si può fare è non abbattere nessun albero. Non credo che questa sia una mossa intelligente – ha puntualizzato ancora Hamilton – quella della deforestazione è una crisi globale in atto. La mia opinione personale è che il mondo non abbia bisogno di un nuovo circuito. Ci sono tantissimi circuiti che sono splendidi e io adoro Interlagos“.