Dopo la decisione dell’Emilia-Romagna di riaprire al pubblico gli eventi sportivi nella Regione, contrariamente alle indicazioni data del governo (limitate solo agli Internazionali d’Italia di tennis a Roma), anche il Veneto ha deciso di agire allo stesso modo. Il presidente della Regione, Luca Zaia, ha firmato un’ordinanza valida fino al 3 ottobre grazie alla quale 1000 spettatori potranno assistere agli eventi all’aperto e 700 a quelli al chiuso, ovviamente nel rispetto delle regole anti-Covid. Verona-Roma resterà però a porte chiuse a causa delle ristrette tempistiche che non rendono possibile mettere in moto la macchina organizzativa e la vendita dei biglietti per tempo.
Nell’ordinanza si legge: “i tifosi hanno l’obbligo di occupare per tutta la durata dell’evento esclusivamente i posti a sedere specificamente assegnati, con divieto di collocazione in piedi e di spostamento di posto, assicurando tra ogni spettatore seduto una distanza minima laterale e longitudinale di almeno un metro“.