MotoGp, Quartararo mette le cose in chiaro: “l’assenza di Marquez non cambia niente, il Mondiale è lo stesso”

Reduce da due vittorie ottenute a Jerez, Quartararo ha sottolineato in conferenza stampa di voler puntare al tris in Repubblica Ceca

SportFair

Due vittorie in due gare e punteggio pieno in classifica per Fabio Quartararo, che si presenta a Brno da leader del mondiale e con un’irrefrenabile voglia di centrare il tris.

Fabio Quartararo gp andalusia
Mirco Lazzari gp/Getty Images

Il francese si è presentato in conferenza stampa carico a molla e impaziente di scendere in pista, dove da domani andrà a caccia del terzo successo in stagione: “credo che Jerez fosse meglio per noi come pista, ma la Yamaha si comporta bene su tutti i tracciati. Ci manca un pochino di potenza ma non possiamo avere tutto, la volontà è sempre quella di dare il massimo, quindi domani vedremo come ci comporteremo. Dopo una vittoria si festeggia sempre, è stato davvero difficile perché quando sono arrivato a casa ho dovuto sempre indossare la mascherina. Non ho potuto dare un bacio a mia madre, è un po’ strano. Quando sono arrivato in MotoGp mi sono sentito subito bene, anche l’atmosfera generale è più professionale. Ho avuto un gran sostegno dalla squadra, dall’inizio del 2019 mi hanno insegnato una serie di cose. Piano piano ho sviluppato la velocità e la fiducia, c’è qualche problema con le gomme ma speriamo di risolverlo presto. Un momento difficile in carriera? In Argentina nel 2018 ero 28° in qualifica e mi son detto ‘che cosa sto facendo’. Ho cambiato modo di pensare da quel momento, ho fatto anche un po’ di psicoterapia per crescere. E’ stato un momento importante, mi ha insegnato tanto per il futuro. Ero preoccupato, ma è stato bello superarlo e fare un bel salto verso la MotoGp.

Marquez mascherina
Mirco Lazzari gp/Getty Images

Riguardo l’assenza di Marquez, il pilota francese ha ammesso: “il nostro è uno sport con molti rischi, tutti possono farsi male compreso Marquez. Il Mondiale non cambia, si lotta nello stesso modo indipendentemente dalla sua presenza. Marc è un campionissimo, ma per me non cambia nulla se c’è o meno. Non penso al campionato, non ancora diciamo. Affronto la stagione gara per gara, non mi sono mai trovato in questo tipo di situazioni. Penso al prossimo GP e mi sento come mi son sempre sentito, la pressione è la solita e vogliamo fare un buon lavoro. Abbiamo il potenziale per lottare per la vittoria, dunque mi concentrerò solo su questo”.

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