E’ iniziata la nuova avventura di Pirlo alla Juventus: l’allenatore bianconero si è presentato oggi alla stampa tra sensazioni e obiettivi. “Vorrei riportare un po’ di entusiasmo che forse è mancato nell’ultimo periodo. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo sempre avere il pallone e quando non lo abbiamo dobbiamo recuperarlo velocemente. Il nuovo Pirlo? Abbiamo tanti giocatori bravi non con le mie caratteristiche, ma bravi“, ha dichiarato.

“Sono convinto di essere al posto giusto nel momento giusto. Per quanto riguarda i moduli potranno variare di partita in partita: difendere a 3 e impostare a 4. Con Ronaldo abbiamo già chiacchierato. E avremo tempo di parlare di tattica e ruoli. Dybala non è mai stato sul mercato. Fa parte del progetto. Se possono convivere in campo? Basta che ci sia sacrificio e abnegazione. Più giocatori di qualità ci sono meglio è. Mi sono sentito subito a mio agio, anche con quelli con cui ho giocato. Per loro forse era un po’ strano, per me no. Non è stato un problema. L’obiettivo? Quello di vincere. Non è facile, ma ci proveremo“, ha aggiunto Pirlo.
Non poteva mancare un commento sul mercato bianconero: “se farò richieste di mercato? Certo. Sto parlando con la società. Sono io l’allenatore e ho in mente un certo tipo di giocatori che non vengo da dire a voi“.

“Tudor l’ho scelto io. Avevo bisogno di un assistente con esperienza che avesse già allenato in A e che avesse un certo tipo di personalità. E lui in quanto ex juventino era perfetto per entrare nel mio staff. Higuain? È una persona che ammiro. Ma i cicli finiscono. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo deciso di prendere strade diverse. Lui è stato messo da parte ma da persone serie abbiamo deciso così. Io predestinato? In panchina dipenderà dai risultati, solo quella può essere la cosa da allenatore. Credo nelle mie possibilità e sono sicuro di poterlo raggiungere anche da allenatore“, ha concluso.