De Laurentiis è una furia: “se tieni gli stadi chiusi offendi i tifosi”

De Laurentiis non le manda a dire a Ceferin: le parole del presidente del Napoli sulla situazione coronavirus

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Il Napoli, così come le altre squadre di Serie A, ha ripreso gli allenamenti oggi. Allo stadio Patini era presente anche il Presidente De Laurentiis che non ha nascosto un pizzico di disappunto per alcune scelte.

De Laurentiis
Marco Rosi/Getty Images

Mi auguro sia una grande apertura, poi quando verrà ne parleremo con Gravina. Qui ci stiamo muovendo molto male a livello nazionale, il problema è che se io fossi stato nel governo avrei preteso che in entrata non sarebbe dovuto venire nessuno straniero, e viceversa non doveva uscire nessun italiano. Ci lamentiamo che tutti vanno alle Maldive, a Dubai, quando noi abbiamo le zone più belle del mondo che molto ignorantemente non conoscono. I soldi li dobbiamo lasciare a casa nostra”, ha dichiarato De Laurentiis.

De Laurentiis
Francesco Pecoraro/Getty Images

In questo momento sono avvilito, non stuzzicato, si pensa solo a fare un assist a Ceferin, come se lui fosse il finanziatore di tutti i sistemi calcistici europei. Sono sorpreso da tutte le leghe, bisognerebbe che fossero più unite tra di loro. Non possiamo dire apriamo per fare un assist a Ceferin visto che ci sono i campionati europei, il tifoso è innanzitutto per i campionati nazionali. Se tieni gli stadi chiusi stai facendo un autogol a tutto il calcio italiano, stai offendendo milioni di tifosi che al voto potrebbero mandarvi al diavolo, attenzione a non sbagliare”, ha aggiunto il presidente del Napoli.

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