De Bruyne denuncia il suo agente: arrestato con l’accusa di riciclaggio di denaro

Kevin De Bruyne ha deciso di denunciare il suo agente Patrick De Koster: l'uomo è finito in carcere con l'accusa di riciclaggio

SportFair

Spesso il fisco scopre delle irregolarità nei conti dei calciatori, o di chi ne gestisce le finanze, che si tramutano in multe salate e qualche condanna con la condizionale. È successo a diversi campioni, dunque Kevin De Bruyne ha deciso di mettere le mani avanti e denunciare il suo agente Patrick De Koster: l’uomo è finito in carcere con l’accusa di riciclaggio, come spiega il quotidiano belga Het Nieuwsblad. I fatti risalgono al periodo passato in Germania al Wolfsburg: Eric Van Duysee, portavoce del pubblico ministero, ha dichiarato che De Koster è sospettato di riciclaggio di denaro e di falsificazione di atti che riguardano i compensi ricevuti da De Bruyne negli anni passati in Bundesliga, che sarebbero transitati in paradisi fiscali come il Liechtenstein e non denunciati adeguatamente.

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