MotoGp – La confessione di Valentino Rossi: “correre mi è mancato tanto, per questo non mi ritiro”

Valentino Rossi fa luce sul proprio futuro: il pilota Yamaha durante il lockdown ha sentito molto la mancanza della propria moto e dunque allontanerà il ritiro per qualche stagione

SportFair

Dopo diverse settimane di incertezza, dovuta alla pandemia di Coronavirus che ha messo a serio rischio lo svolgimento della stagione 2020, ma MotoGp è finalmente pronta a tornare in pista con il primo weekend stagionale a Jerez.

Rossi
Robert Cianflone/Getty Images

Valentino Rossi ha regalato subito una grande gioia ai propri fan confessando di aver provato una grande emozioni al ritorno in sella alla sua Yamaha, dopo aver provato grande nostalgia in questi mesi passati lontano da lei. Per questo correrà ancora in MotoGp qualche altra stagione: “restare a casa per un lungo periodo è stata una sensazione molto strana, gareggio da 24-25 anni. È diverso, è strano vivere senza la pressione e l’adrenalina dei weekend di gara. È stato noioso all’inizio perchè eravamo ad un passo dalla prima gara, ma ci siamo dovuti fermare per due mesi. Una volta che riprendi il ritmo però, stare a casa non è male, sono stato bene. Credo che tutti i fan abbiano sentito la mancanza della MotoGp ed è bello ricominciare. Ieri in pista è stata una grande gioia, da domani si ricomincia con un normale weekend di gara. Test Jerez? Il pomeriggio è stato un po’ più difficile per me. Dobbiamo lavorare sul passo gara e risolvere un po’ di questioni, fare un 5° posto nella mattina non è male. Restare fino al 2022? La situazione Coronavirus ha cambiato un po’ le cose. Per il 2020 l’idea era di continuare a gareggiare per capire se potevo essere ancora competitivo e veloce e poi decidere per il 2021. Ma ho dovuto decidere senza scendere in pista. Voglio continuare, sarà un grosso sforzo… è così quando si è vecchi. Ma voglio continuare anche per il prossimo anno. Il contratto non è ancora pronto e per questo non ho ancora firmato. Correrò nel 2021, nella pausa estiva 2021 decideremo con Petronas e Yamaha se correre anche 2022, dipenderà dai risultati.

Valentino Rossi
Mirco Lazzari gp/Getty Images

La cosa strana di questi tre mesi è che non si conosceva la data della gara successiva. Per due mesi e mezzo siamo stati all’oscuro. La grande differenza con le altre gare è che non ci sarà il pubblico. In pista le cose saranno identiche: tutti sono pronti anche se non si scende in pista da 6 mesi. Cosa ho detto alla mia moto? Mi è mancata tanto, è stato difficile. Mi pare che sia in forma, un po’ dimagrita, ha fatto tanto esercizio, sarà pronta. La mia top 5 stagionale? Marquez, Dovizioso, Vinales, Rins, Quartararo. È praticamente uguale a quella dell’anno scorso”.

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