Un momento difficile, dove il calcio non è più al centro di tutto. Una foto sbiadita lasciata sul comodino, per concentrarsi su questioni personali molto più importanti, che devono comunque rimanere provate.

Josip Ilicic ha fatto ritorno in Slovenia, lasciato andare dall’Atalanta per risolvere gravi problemi che riguardano la sua sfera personale, dove nessuno può e deve entrare. L’attaccante nerazzurro non sta bene e lo si è capito ormai da alcune settimane, anche se il club bergamasco è stato attento ad evitare che trapelasse qualsiasi notizia. Ilicic manca ormai dall’11 luglio, giorno di Juventus-Atalanta all’Allianz Stadium: 58 minuti in campo prima del buio. Nessuna convocazione nelle rispettive 5 partite e nessun cenno sui social, da dove lo sloveno è sparito. Da una settimana poi ha iniziato a non recarsi più nemmeno a Zingonia, prima del via libera dell’Atalanta per tornare a casa sua, in Slovenia.

Ilicic dunque non giocherà a Lisbona contro il Paris Saint-Germain, e non lo farà nemmeno se la squadra di Gasperini dovesse proseguire il suo cammino europeo. Una perdita pesantissima, soprattutto ricordano i quattro gol rifilati al Valencia al Mestalla: un poker d’autore che gli regalò i riflettori dell’Europa intera. Adesso gli servono solo le luci di casa sua, lì dove Ilicic dovrà trovare quella serenità che potrà finalmente restituirlo al suo amato calcio.