NBA – LaVar Ball non si nasconde: “non voglio che LaMelo vada ai Golden State Warriors”

LaVar Ball boccia l'eventuale approdo del figlio LaMelo ai Golden State Warriors: un talento come lui non può vivere nell'ombra di Curry e Thompson

SportFair

LaMelo Ball è uno dei talenti più interessanti del prossimo Draft NBA e fra le franchigie che otterranno una delle prime scelte ci sono i Golden State Warriors, non una squadra che deve rifondare, ma una franchigia che con Curry e Thompson integri, più la grinta di Draymond Green e magari un giovane di alto livello pescato al Draft, potrebbero essere una seria contedender per l’anello.

Qualsiasi giovane farebbe carte false per finire sotto la guida di Steve Kerr, ma non LaMelo Ball. Almeno è quanto sostiene papà LaVar che non vede di buon occhio l’approdo del figlio in maglia Warrios a causa della presenza di un backcourt straordinario formato da Steph Curry e Klay Thompson.

Ai microfoni del podcast “Say Less with Kaz“, il capofamiglia Ball ha spiegato: “LaMelo ai Warriors? Non sarei felice, è un contesto che non mi piacerebbe per lui. Hanno già Klay Thompson e altri ragazzi che fungono da leader. In quel contesto LaMelo dovrebbe fare il facilitatore piuttosto che il direttore. Non voglio che diventi un follower, lui è leader e lì non potrebbe esprimersi al meglio. Se sei interessato a mio figlio il motivo è semplice: perchè ha talento. Non voglio che finisca in un contesto dove deve aspettare due o tre anni, all’ombra dei veterani, per mettersi in mostra. Lui è speciale e uno speciale lo si allena solo in un modo: godendoselo e lasciandolo libero di esprimersi al meglio“.

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