Formula 1, Ricciardo boccia la griglia invertita: “capisco i tifosi, ma renderebbe tutto più incasinato”

Il pilota della Renault ha sottolineato di non essere d'accordo con l'idea della Sprint Race, considerandola non in linea con lo spirito della Formula 1

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Nelle ultime settimane alcuni team avevano avanzato l’ipotesi di una Sprint Race, ovvero una gara con griglia invertita che avrebbe avuto il compito di sostituire le qualifiche in alcune occasioni.

Ricciardo
Quinn Rooney/Getty Images

Le gare individuate per questo nuovo format sarebbero state quelle svolte nel giro di una settimana sugli stessi circuiti, con il secondo GP caratterizzato da questa Sprint Race. Un’idea bocciata dalla Mercedes, il cui voto contrario ha dunque impedito la regolamentazione di questo format. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Daniel Ricciardo, che ha espresso il suo pensiero al sito della Formula 1: “non sono necessariamente all’antica, ma immagino che non sia la prima cosa nell’elenco delle cose da cambiare nel nostro sport. Capisco che alcuni tifosi potrebbero pensarla diversamente, che sarebbe bello vedere i piloti più veloci che devono rimontare e tutto il resto. Capisco questo punto di vista, ma ci sono molti scenari in cui non funzionerebbe e renderebbe le cose un po’ incasinate. Capisco però che dalla prospettiva del divano potrebbe essere interessante, ma penso che da un punto di vista purista e delle gare reali, non credo che ci sia bisogno di questo. Questo è il modo migliore per dirlo“.

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