Moto3, Fenati spaventato dal Coronavirus: “il paddock è una gabbia per topi, sarebbe un macello”

Il pilota del Max Racing Team ha parlato della possibile ripresa del Motomondiale, sottolineando i rischi che i piloti correrebbero nel paddock

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Il Motomondiale si interroga sulla data della ripartenza, che dovrebbe avvenire nel mese di luglio probabilmente in Spagna.

Fenati
Mirco Lazzari gp/Getty Images

La paura del contagio però resta tra i piloti, spaventati dal fatto che all’interno del paddock il virus potrebbe dilagare. Interrogato sulla questione da Sky Sport, Romano Fenati ha espresso il suo punto di vista: “se ci dovesse essere un infetto, è probabile che tutti prenderemmo il virus e sarebbe un macello. Dal primo all’ultimo box ci sono servizi igienici, c’è sempre un dialogo e quando si arriva al mattino attraversarli tutti. Il paddock è una gabbia per topi: non c’è dubbio che tutti vogliamo tornare a correre, ad annusare la benzina, quella sensazione nello stomaco, ma è possibile che arrivi in ​​una tuta da astronauta. Obiettivi? Si ripartirà da zero. Per quanto ci riguarda abbiamo troppo grip, con la gomma nuova spingo troppo e faccio fatica. Soffro i primi giri e se si crea quel distacco dai primi non riesci più a recuperare. Dobbiamo lavorare per migliorare la prima parte della gara”.

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