“C’è stato un interessamento del Milan. Ma con il Coronavirus ci sono state altre cose da considerare, oltre a valutare se io fossi l’uomo giusto per loro o viceversa“. Ralf Rangnick vuota il sacco e rende noti i contatti con il Milan, nonostante non sia arrivato nessun accordo. Intervistato da Mitteldeutsche Zeitung, il responsabile tecnico delle squadre Red Bull spiega di voler “avere influenza” sulle decisioni societarie in caso di nuovo incarico: “non si tratta di potere, anche se in certe situazioni ne ha bisogno per portare avanti le cose. Al Lipsia assunsi due nuovi fisioterapisti e due nuovi dottori in cinque ore. Se dovessi pensare teoricamente di dover andare da qualche altra parte con un nuovo ruolo dovrei poter fare le cose in questa maniera“.