Lo scorso mese di dicembre, il circuito di Valencia è stato il teatro dell’attesissimo scambio di mezzi tra Lewis Hamilton e Valentino Rossi, con il Dottore salito sulla Mercedes 2017 e il britannico sulla Yamaha M1 ufficiale.

Un test davvero esaltante, su cui si è soffermato Maio Meregalli ai microfoni di Motorsport.com, rivelando un retroscena relativo al campione del mondo di Formula 1: “è stata una bella giornata, loro pensavano che si trattasse solamente di un’operazione promozionale, ma non è stato così. Vale è stato messo nelle condizioni di fare dei turni di prova fatti bene al volante della Mercedes. Anche noi abbiamo fatto il possibile con Lewis. Lui si è presentato in circuito prestissimo ed abbiamo dovuto fermarlo perché voleva salire in moto alle 9, ma faceva freddo. Poi siamo stati in grado di cambiare tutti i programmi, perché Vale è arrivato un po’ in ritardo e loro volevano che Lewis scendesse in pista abbastanza presto, ma noi gli abbiamo detto che a Valencia a dicembre prima delle 11 non era il caso. Avendo perso quelle due ore, poi ha cercato di girare il più possibile. Sicuramente a lui piace tanto la moto“.

Sulle prestazioni di Lewis, Meregalli ha ammesso: “aveva guidato una moto soltanto otto volte prima di salire su una MotoGP, quindi secondo me quello che ha fatto, non l’ha fatto male. Poi è chiaro che abbiamo cercato di metterlo nelle condizioni migliori, con una mappa da bagnato e con gomme che non erano quelle che utilizziamo normalmente, anche perché da regolamento non potevamo usarle. C’era vento, faceva freddo, quindi le condizioni non erano ideali, ma lui si è fermato solo quando gli abbiamo mostrato la bandiera a scacchi“.