Formula 1, Chris Horner ha la ricetta per superare la crisi: “diamo ai team clienti vetture già pronte”

Il team principal della Red Bull ha esposto quella che potrebbe essere una sua soluzione per evitare il fallimento dei piccoli team del circus

SportFair

La crisi che attanaglia la Formula 1 è importante e profonda, i piccoli team rischiano di non arrivare alla fine della stagione nel caso in cui il Mondiale non parta, per questo motivo sono tante le soluzioni al vaglio di FIA e Liberty Media.

gp belgio f1
Charles Coates/Getty Images

L’abbassamento del budget cap è una di queste, ma Christian Horner ne ha individuata un’altra per provare ad aiutare i team clienti. Quale? L’ha spiegata lui stesso a Motorsport.com: “se fossi il capo di un piccolo team, il modo più semplice per ridurre i costi di ingegneria, ricerca e sviluppo sarebbe quello di trovare un fornitore di una vettura già pronta, senza stare a provare a copiare, cosa già accaduta per esempio. Io lo farei, così possono comunque correre come squadre a sè stante, senza dover spendere risorse in sviluppo e fabbriche. E’ il modo più veloce di essere competitivi, ma anche quello meno costoso e con prodotti buoni fra le mani“.

Charles Leclerc
Foto Getty / Charles Coates

Il team principal della Red Bull poi ha proseguito: “sono assolutamente a favore del risparmiare, un tetto alle spese ci sta. Ma il problema va risolto a monte. La Formula 1 come Mondiale è stata colpita duramente, credo però che la gente nei momenti di difficoltà si unisca meglio e lavori assieme. L’ho visto nel nostro team e sarà così in tutto lo sport. Tutti in generale si stanno concentrando sul dare un futuro alla F1, in modo che sopravviva e vada avanti. Si lavora in modo sicuro e responsabile. Credo sia importante che lo sport si basi sull’esperienza di chi certe crisi le ha già vissute, come Brawn GP e Honda. Sono esperienze di vita che non hanno prezzo, lo stesso vale per Jean Todt, penso che la stia sfruttando ora“.

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