Il Coronavirus mette a rischio il futuro degli Australian Open, rischia di saltare l’edizione 2021

Il Coronavirus mette a rischio il futuro degli Australian Open: Craig Tiley, direttore del torneo, ammette l'esistenza della possibilità che lo Slam australiano non si giochi nel 2021

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Come tutti gli altri sport, anche il tennis ha ricevuto uno stop forzato a causa del Coronavirus. Gli Australian Open sono stati l’unico Slam ad essersi disputato nel 2020, ma il torneo australiano rischia di dovers saltare la stagione 2021. Lo spiega Craig Tiley, direttore degli Australian Open ai microfoni di ‘The Age’: “essere i primi a riprendere l’attività è lo scenario che ci augureremmo. L’altro è riprendere senza un pubblico. Una possibilità ancora è giocare in un altro periodo dell’anno. L’ultimo scenario sarebbe il peggiore: che non ci siano gli Australian Open fino al 2022. Dobbiamo prepararci a tutto“.

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