Kimi Raikkonen, intervistato dal Corriere della Sera, ha parlato del momento storico molto complesso a causa del Coronavirus, del suo futuro da pilota ed anche del ritorno in pista in questo 2020. “Non correremo in Australia e neanche da altre parti dove ci sarebbe piaciuto. Purtroppo la situazione è questa. Riprenderemo quando la F1 e la Fia decideranno che è possibile farlo in sicurezza. Si gareggerà al tempo giusto, anche senza pubblico“.
A 40 anni Raikkonen non sembra affatto sfiorato dall’idea di lasciare le corse per dedicarsi a qualcosa di più tranquillo: “Ad un certo punto vedrò che succede e tirerò le somme. Al momento non cambia nulla per me. Continuerò finché mi diverto e ho motivazione. Adesso mi sento più motivato che mai“. Dunque il lockdown non ha frenato affatto la voglia di Kimi di tornare in pista, anzi l’ha acuita.