Il suo ruolo di presidente della FIA gli impone di essere imparziale, dimenticando i gloriosi trascorsi con la tuta Ferrari addosso. Per questo motivo, Jean Todt è andato a fondo nella questione relativa il team di Maranello, facendo pressione sui propri uomini per capire se Binotto e la sua squadra stessero rispettando le regole oppure o no.
Un lavoro certosino quello della FIA, come ammesso dallo stesso Todt a Motorsport.com: “c’è stato un suggerimento da parte di alcuni concorrenti che la Ferrari potesse essere fuori dalle regole. Così, per mesi, i nostri tecnici sono stati sulle spalle della Ferrari per cercare di capire se quello che stavano facendo fosse regolare: legale o non legale. Devo dire che ho fatto molta pressione sul nostro staff (FIA) per fare tutti i controlli necessari. Dicendo che non avevamo bisogno di farlo solo perché ce lo avesse detto una specie di informatore. Ma perché dobbiamo assicurarci che ogni singolo team gestisca le cose in modo legale“.