Se non fosse stato per il Coronavirus, Esteban Ocon avrebbe già debuttato come pilota ufficiale della Renault, invece il francese deve attendere per sapere quando potrà scendere in pista con il nuovo team.

Intanto, l’ex pilota Mercedes ha raccontato i suoi obiettivi ai microfoni della Gazzetta dello Sport, lanciando la sfida a Ricciardo: “non ho un sogno, ma un obiettivo: centrare un podio. Lo vogliamo sia io sia il mio compagno Daniel Ricciardo. Sarebbe molto importante riportare la squadra su quel gradino. Adesso sono impaziente di correre. Ma bisogna stare a casa e aspettare. La mia famiglia è in salute, conta questo. Sarà una bella lotta con Daniel. Ma al primo posto c’è il bene della squadra. Con meno gare in calendario dovremo cercare di sfruttare tutte le occasioni. Avere accanto un top driver mi spingerà a dare il massimo. Spero di tenergli testa dall’inizio“.

Il francese è tornato poi sulle scintille con Perez e Verstappen: “Con Checo siamo andati troppo oltre, gettando piazzamenti importanti per la Force India, non era una bella situazione. Invece con Max è un’altra storia, non voglio tornare sull’incidente del Brasile. Comunque ci siamo riappacificati: l’anno scorso, durante gli “hotlaps”, abbiamo lottato senza saperlo, io su una Mercedes e lui su una Aston Martin e alla fine abbiamo scherzato insieme. Wolff? E’ ancora il mio manager, ma sono un pilota della Renault”.