Qualche giorno fa l’accusa di aver portato i propri bambini in Italia nella zona rossa del Coronavirus, frasi forti che Maxi Lopez non ha esitato a rivolgere alla sua ex moglie.
Parole che non son passate inosservate agli occhi di Wanda Nara, che oggi ha replicato in maniera piccata ai microfoni della rivista Chi: “mi ha accusata di aver portato i bambini da Parigi in Italia, nel cuore della pandemia. Ma Maxi sa benissimo dove abitiamo: io non sto a Como, ma in un paesino vicino Como dove ci sono pochissimi casi. E qui c’è la mia casa, mentre a Parigi dovevo lasciare quella in affitto, scadeva il contratto. Inoltre noi abbiamo deciso di rientrare consultandoci con il pediatra, un medico in prima linea con cui parlo tutti i giorni“.
La moglie-agente di Icardi poi ha proseguito: “da Parigi tutti i giocatori sono ripartiti per i loro Paesi. E noi ormai siamo italiani, se mi succede qualcosa preferisco che mi succeda qui, a casa mia. Il mio Paese è l’Italia, che mi ha dato e ci ha dato tutte le cose belle che abbiamo, per questo voglio stare qui. Potevo anche prendere un volo privato per tornare in Argentina, invece abbiamo preso due macchine da Parigi, la mia e quella di Mauro, abbiamo diviso i bambini e abbiamo fatto 750 chilometri, nove ore e mezzo di viaggio, cantando mille milioni di canzoni senza mai fermarci. Era più rischioso andare in Argentina“.