Il Coronavirus ha messo in ginocchio non solo i sistemi sanitari dei Paesi del mondo, ma anche le loro economie, colpendo duramente gli Stati nel propri apparato socio-finanziario. A farne le spese è stato anche il settore del turismo e dei viaggi, le perdite sono enormi e difficilmente si riuscirà a rimarginarle nel breve periodo.
Lo ha confermato Dave Calhoun, amministratore delegato del colosso aerospaziale Boeing: “prevediamo che ci vorranno tra i due e i tre anni affinché si torni a viaggiare ai livelli del 2019 e altri anni ancora affinché ritorni il ritmo di crescita dell’industria di lungo termine“.