Coronavirus – MotoGp, Vinales ammette: “non voglio gare a porte chiuse, ma se serve per tornare a correre…”

Maverick Vinales si è detto contrario all'ipotesi di correre a porte chiuse, ma se dovesse essere l'unica opzione per tornare in pista, il pilota spagnolo se ne farà una ragione

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Il Coronavirus ha impedito alla MotoGp di iniziare la stagione. Tutto l’entusiasmo dei test pre stagionali è scemato, rinvio dopo rinvio con i vari circuiti costretti a posticipare i rispettivi eventi presenti in calendario, a causa dell’emergenza Covid-19. Una delle possibili soluzioni per rirpendere a gareggiare è quella di correre a porte chiuse, opzioni che fa storcere il naso a molti piloti. Anche Maverick Vinales si è opposto all’idea, ma se dovesse essere l’unica opzione possibile, lo spagnolo sarebbe pronto ad accettarla. Ad AS, Vinales  ha spiegato: “non sono favorevole alle corse a porte chiuse. Dobbiamo tutto ai fan, corriamo per loro. Ma se dobbiamo correre a porte chiuse, va bene, l’importante è gareggiare“.

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