Vincenzo Nibali ha corso la Parigi-Nizza nonostante il momento di emergenza sanitaria a causa della pandemia da Coronavirus. Il ciclista della Trek-Segafredo, parlando ai microfoni della Gazzetta dello sport, ha detto la sua in merito alle condizioni di gara anomale della Parigi-Nizza:
“Senza dubbio stiamo vivendo un momento complicato. Non so se sia stato giusto proseguire con la corsa, è difficile dirlo. L’organizzazione, ad ogni modo, ci ha permesso di gareggiare in maniera adeguata, blindandoci. Io faccio parte di un team importante che è anche il mio datore di lavoro. Il nostro staff sanitario è stato molto attento e pure noi lo siamo stati, cercando di restare isolati. L’unico momento di relativo contatto è stato in corsa. Non vedere la festa del pubblico è spiacevole ma contro il virus servono misure drastiche“.
In merito al Giro D’Italia ed al possibile spostamento della corsa ha invece chiosato: “Non ho dubbi che ci sia la volontà di trovare una data appena possibile. Ma è prematuro parlarne. Ho la sensazione che la stagione si allungherà”.