Roland Garros, Bautista-Agut non le manda a dire: “decisione ingiusta”

Anche Bautista-Agut si è schierato contro la decisione degli organizzatori del Roland Garros di posticipare il torneo senza alcun consulto coi tennisti

SportFair

La decisione del Roland Garros di spostare in maniera autonoma la data del torneo al 20 settembre prossimo, ha fatto infuriare diversi tennisti ed addetti ai lavori. Tra questi c’è anche Bautista-Agut, spagnolo che sulla terra rossa forse dà il meglio di sé, ma ha comunque commentato duramente l’operato degli organizzatori.

Durante un’intervista a Castellon Plaza, il tennista non le ha mandate a dire agli organizzatori francesi: “Non mi è sembrato giusto che il Roland Garros abbia preso questa decisione senza pensare all’opinione degli altri tornei e dei giocatori. Non mi interessa quando si giocherà. Hanno semplicemente rilasciato una nota. Ci sono molte persone che stanno soffrendo, perché colpiti dal Coronavirus direttamente o indirettamente, in questo momento. Come ho già detto nei giorni scorsi: il tennis ora è secondario.

Il Tour ATP ripartirà il 7 giugno? È stata fissata questa data, ma non è una cosa definitiva. Dobbiamo aspettare che tutto si normalizzi. Avremo bisogno di un po’ di tempo per rimetterci in forma, allenarci e poi si potranno riprendere i tornei. Speriamo che questo virus possa essere superato e che presto tutto ritorni alla normalità. La salute delle persone è la priorità”.

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