MotoGp, Morbidelli svela la ‘sua’ quarantena: “mi alleno e imparo a suonare, ecco cosa dico agli italiani”

Il pilota italiano ha raccontato come stia vivendo questo periodo di quarantena, facendo anche un appello agli italiani

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L’emergenza Coronavirus sta costringendo un po’ tutti a rimanere a casa, compresi i piloti della MotoGp che hanno visto rinviare dai vertici del Motomondiale le prime gare della stagione.

Morbidelli
Mirco Lazzari gp/Getty Images

Franco Morbidelli sta sfruttando questi giorni di obbligato relax allenandosi e provando a dar sfogo ai propri interessi, rimanendo sempre dentro casa: “al momento in Italia dobbiamo rimanere a casa, le restrizioni sono queste, di non lasciare casa a meno che non sia per comprare cibo o per un’altra questione importante. È così da lunedì 9 marzo, è passata più di una settimana, ma spero che la situazione finisca presto. Io mi sto allenando nell’unico modo possibile, a casa. Posso correre se resto nei confini della terra della mia famiglia, e lo sto facendo, e faccio degli esercizi qui: non è il solito programma di allenamento che faccio in palestra, ma mi tengo in forma“.

Morbidelli
Mirco Lazzari gp/Getty Images

Tempo libero ce n’è eccome, Morbidelli lo utilizza per dar sfogo ai suoi hobbies: “qui a casa posso provare a fare tutte quelle cose che avevo accantonato per i tanti impegni che accumulo nel corso della stagione motoristica. Ad esempio ho alcuni strumenti e sto cercando di imparare a suonarli: non è facile e devo esercitarmi molto, ma forse alla fine di questa vicenda sarò in grado di suonare l’armonica e il ‘cajon’, poi ho potuto seguire bene le prime gare di Moto2 e Moto3, in Qatar. È stato strano perché non ero lì, ma ho potuto seguire i miei amici e tifare per loro senza la pressione della gara lì. Sono stati sentimenti contrastanti anche se hai la sensazione che dovresti essere lì“.

Coronavirus
Foto Getty / Emanuele Cremaschi

Non è mancato poi un messaggio agli italiani: “invito tutti, in Italia e nel mondo, a mantenere la calma, prendersela comoda e rispettare ciò che dice l’Organizzazione mondiale della sanità. Dovremmo cercare di goderci il tempo in cui siamo a casa e trarne il massimo perché a casa possiamo fare cose che di solito non abbiamo tempo di fare. Ai tifosi della MotoGP poi dico che ci stiamo riposando un po’, sperando di tornare presto in pista: quando lo faremo avverrà con ancora più energia di prima“.

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