Coronavirus, Tathiana Garbin e le azzurrine non si fermano: a Formia continuano gli allenamenti

Nel Centro di Preparazione Olimpico di Formia, la capitana di Fed Cup continua a lavorare con le azzurrine nonostante il Coronavirus

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“Siamo forti, ce la faremo”. Dal Centro di Preparazione Olimpica di Formia, dove tra mille attenzioni sta lavorando con le teenager azzurre, Tathiana Garbin lancia un messaggio di speranza: “Gli italiani nei momenti di difficoltà sanno dare sempre qualcosa in più – dice sicura la capitana di Fed Cup – , trovano energie insospettabili, risorse che pensavano di non avere. Trasformiamo questo momento di difficoltà in un momento di riflessione, approfittiamone per crescere, riossigenarci e rivedere le nostre priorità, sia come persone sia come atleti”.

Capitan Garbin sta lavorando con le azzurrine Matilde Paoletti, Giorgia Pedone, Beatrice Ricci, Denise Valente, Anna Paradisi, Asia Serafini, Giulia Martinelli e Federica Urgesi, e a loro tra poco si aggiungerà la numero 156 del ranking Wta Elisabetta Cocciaretto: “Le ragazze sono disorientate ma consapevoli di quello che accade fuori – spiega– . Sanno di essere fortunate, tra le poche ad avere ancora la possibilità di allenarsi in un clima pressoché normale”.

Allenamenti a porte chiuse

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 marzo 2020 (art. 1 punto 3) autorizza lo svolgimento a porte chiuse delle sedute di allenamento per atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dalle rispettive Federazioni, in vista della loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali e internazionali. Secondo le ultime disposizioni, a Formia ci si può solo allenare: chiuse foresteria, mensa e docce. Le giornate si svolgono con un programma di lavoro a porte chiuse e con la massima attenzione alle misure di sicurezza e igiene richieste dalla situazione di emergenza: “Ci alleniamo due volte al giorno, facciamo palestra all’aria aperta e nel pieno rispetto di tutte le norme. Insieme a me ci sono Vittorio Magnelli, Enzo Izzo, il preparatore atletico Serhiy Derkach e la tutor Giulia Marciano e siamo tutti rigorosi nel far rispettare le regole. Sempre super attenti a mantenere le distanze e a lavare le mani con frequenza”.

No Fed Cup: “che peccato”

Dopo lo stop di Indian Wells nelle ultime ore si sono moltiplicate le cancellazioni degli eventi Atp e Wta per i prossimi 60 giorni. Rinviati a data da destinarsi anche gli appuntamenti di Fed Cup, compresa la sfida tra Romania e Italia: “Purtroppo ce lo aspettavamo vista la situazione – spiega Tathiana- ; ho parlato con le ragazze, ovviamente sono molto dispiaciute per quel che sta accadendo al paese e al nostro sport. Comprendiamo il momento difficile e pensiamo che la cosa più importante al momento sia la salute degli atleti e l’integrità della nazione”.

Le continue cancellazioni degli eventi e gli aeroporti chiusi creano una sensazione di disorientamento ad atlete che da sempre hanno la valigia pronta e il passaporto in mano: “Jas fino a qualche ora fa era a Indian Wells e si stava allenando in attesa di novità; Martina, rientrata in Italia dopo Monterrey, è ferma a Firenze; anche Camila è a casa al momento e si allena in attesa di vedere cosa accadrà. Sara invece è in Messico e sta giocando un torneo Itf (è nei quarti di finale del torneo di doppio nel 25mila dollari di Irapuato, ndr). Una situazione difficile e nuova per tutte noi… C’è smarrimento e preoccupazione ma ci rialzeremo”. E torneremo a fare quello che più ci piace. Tutti insieme.

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