Roma, Pellegrini fischiato e scontento: la clausola nel suo contratto rende più facile l’addio

Lorenzo Pellegrini fischiato dai tifosi della Roma: la clausola nel contratto del giocatore rende più probabile una futura cessione

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Ama la Roma come nessun altro e quindi vive in maniera diversa le cose e avverte più responsabilità“, si era espresso così Paulo Fonseca in merito al momento negativo di Lorenzo Pellegrini. Una situazione che non sembra migliorare. Il centrocampista della Roma è l’ultimo romano presente in rosa dopo gli addii di Totti, De Rossi e Florenzi, ma presto potrebbe andar via. In quanto ‘simbolo’, i tifosi si aspettano di più da lui e non gli hanno perdonato il momento negativo degli ultimi mesi, coinciso con le brutte prestazioni dell’intera squadra.

I fischi ai danni di Pellegrini, arrivati anche contro il Gent, fanno però più rumore. Roma è una piazza calda, volubile, che ama i suoi pupilli ma che non si fa problemi a criticarli, anche pesantemente. Un atteggiamento che non va bene a tutti e che, soprattutto, rischia di ripercuotersi negativamente sul campo. Il centrocampista della Roma ha parlato di quanto sta accadendo con il suo agente e con Fonseca, secondo la ‘Rosea’, con la volontà di risolvere. Va comunque sottolineato come il contratto di Pellegrini sia in scadenza 2022, ma il rinnovo è lontano. La clausola da 30 milioni, pagabile in due anni, potrebbe permettere a qualunque squadra di mettere le mani sull’ultimo romano e romanista rimasto alla Roma.

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