Nove partite e tre gol fin qui segnati, oltre a quello annullato nell’ultimo match in casa della Fiorentina. Zlatan Ibrahimovic si è già preso il Milan sulle spalle, provando a trascinarlo sempre più su in classifica.
I dubbi sulla sua tenuta atletica sono ormai dimenticati, oltre alle due gare da subentrato, lo svedese nelle altre non è mai stato sostituito, completando senza segni di cedimento i novanta minuti. Ad un giocatore del genere è davvero difficile rinunciare, lo sanno sia Boban che Maldini, gli artefici del ritorno di Ibra in rossonero. Nelle ultime ore, questa tesi ha trovato l’appoggio anche di Ivan Gazidis, che ha sottolineato l’importanza dello svedese nelle’economia rossonera: “Zlatan ha avuto un impatto enorme, da un punto di vista tecnico, di personalità, di leadership. Non abbiamo mai rifiutato l’idea di giocatori esperti e già di alto livello. Cerchiamo giocatori che permettano un mix vincente“.
La proposta di rinnovo dunque potrebbe arrivare già prima della fine della stagione, quando scadrà il contratto di Ibrahimovic, poi toccherà a lui prendere una decisione. Difficile immaginare un addio, ma lo svedese vuole un Milan più competitivo per lottare per altri obiettivi: sarà questa l’unica clausola in un contratto che corre spedito verso il prolungamento.