Kjaer si fa male, Musacchio non è al meglio e preferisce non entrare, Stefano Pioli decide dunque di lanciare nella mischia Matteo Gabbia. Il giovane centrale della primavera fa il suo esordio in Serie A con la maglia del Milan giocando un secondo tempo di alto livello, riuscendo a tenere a bada i tentativi di rimonta del Torino.
Ai microfoni di Sky Sport, Gabbia ha raccontato le sensazioni vissute all’esordio: “al momento del cambio ho solo pensato che finalmente era arrivata un’occasione, ero tranquillo, non ero preoccupato. Dedico questa partita ai miei nonni. E ringrazio i miei compagni della Lucchese che mi hanno fatto crescere: è il coronamento di un sogno per cui ho lavorato duro. Ibra? Mi ha detto solo ‘bravo’, lui non è che parli moltissimo… Vedere gente come Maldini, Nesta, Thiago Silva mi è servito. Oggi imparo da chi ho vicino in allenamento: Musacchio, Kjaer e naturalmente Alessio Romagnoli“.