La mazzata arrivata sulla testa del City nella giornata di San Valentino ha lasciato di stucco l’intero calcio continentale, considerando l’esclusione dei ‘Citizens‘ per due anni da tutte le manifestazione Uefa.
Una sanzione pesantissima dovuta alla violazione di importanti norme del FFP, che rischia di mettere con le spalle al muro i dirigenti della società inglese. Il fatto di dover rinunciare alla Champions per due stagioni non è un’ipotesi che alletta i giocatori, né tanto meno Pep Guardiola, che potrebbe dunque anticipare l’addio di un anno rispetto al proprio contratto, ripartendo con un altro progetto. Difficile che accada visto il suo rapporto fraterno con Soriano e Beguiristan, ma se dovesse essere lo sceicco a liberali, allora la triade comincerebbe a guardarsi intorno.
Alla finestra ci sono la Juventus e il Barcellona. I bianconeri studiano il piano, ma devono fare i conti con il lungo contratto firmato da Sarri. I blaugrana invece sarebbero a posto sotto questo punto di vista, dal momento che Setien ha un contratto di sei mesi più opzione. Nel caso in cui Guardiola fosse libero, allora il Barça ci proverebbe eccome, riportando a casa quell’allenatore che ha portato sul tetto del mondo la società catalana.