Hawk-Eye anche sulla terra battuta, per evitare ogni possibile incomprensione tra arbitro e giocatori. E’ questa la decisione presa dal torneo di Madrid, primo Master 1000 sulla terra battuta ad adottare il “falco” nonostante appunto restino i segni della pallina chiaramente visibili sul campo.
Va detto anche che il primo prototipo di Hawk-Eye non garantiva la massima efficienza sulla terra, dato che il terreno a volte irregolare poteva causare errori. Adesso invece la precisione sarà massima, per buona pace di tutti i protagonisti chiamati in causa. Il direttore del torneo di Madrid, Feliciano Lopez, ha parlato della decisione presa: “felice di questo grande sviluppo, è qualcosa di cui c’era bisogno sulla terra battuta e che saremo felici di avere alla Caja Magica. Dimostra la volontà di Madrid di essere sempre all’avanguardia con le nuove tecnologie“.