Atletica – Assoluti Indoor – Filippo Tortu tricolore nei 60 metri, Elena Vallortigara ritrova il sorriso nell’alto

Nella giornata di oggi, grandi risultati per Tortu e Vallortigara che hanno conquistato il titolo italiano nelle rispettive categorie

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Una grande gara di alto donne nobilita i Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona. Elena Vallortigara (Carabinieri) ritrova il sorriso dopo un inverno condizionato dagli infortuni salendo fino a 1,96, quinta misura italiana di sempre al coperto e standard olimpico per i Giochi di Tokyo. La vicentina (di Schio) allenata da Stefano Giardi trascina all’1,90 Alessia Trost (Fiamme Gialle) ed Erika Furlani (Fiamme Oro), con Serena Capponcelli che è quarta con 1,88. Nella stessa gara al maschile, disputata in mattinata, esito a sorpresa, con Marco Fassinotti (Aeronautica) che batte Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle): per entrambi il miglior salto è di 2,20, ma il piemontese è primo per il minor numero di errori (fuori classifica, 2,26 per il cinese Zhang).

Filippo Tortu (Fiamme Gialle) dà spettacolo sul rettilineo del Palaindoor: lo sprinter azzurro si impone nei 60 metri in 6.60, la cifra della quinta prestazione europea 2020, ottenuta anche grazie alla grande partenza di Massimiliano Ferraro (Riccardi Milano, 6.66), schizzato via allo sparo e raggiunto da Tortu solo nei metri conclusivi. Irene Siragusa (Esercito) fa suo il titolo sprint al femminile correndo i 60 metri in 7.34, non lontana dal 7.30 del personale realizzato quest’anno su questa stessa pista. Ancora un grande lancio per Leonardo Fabbri: il pesista dell’Aeronautica Militare mette a segno due soli lanci validi, ma il migliore è misurato a 21,45, soli 14 centimetri meno del record italiano che lui stesso ha stabilito l’11 febbraio di quest’anno a Stoccolma.

Simone Cairoli (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) completa un weekend di grande livello centrando, oltre alla maglia tricolore, la seconda prestazione italiana di sempre nell’eptathlon, 5.939 punti, a soli 33 dal record italiano assoluto di William Frullani datato 2009, piazzandosi al nono posto nelle liste europee 2020. Nella sua scia, migliore prestazione italiana promesse per Dario Dester (Cremona Sportiva Arvedi), 5.680 punti (prec. 5.537, Franco Casiean, Magglingen, 16-2-2008). Pronostico confermato nei 400 metri al femminile: Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) perfeziona la sua buona stagione indoor vincendo il titolo nazionale con 52.82, trascinando Raphaela Lukudo (Esercito) al secondo posto in 53.10. Tra gli uomini, maglia tricolore a Michele Tricca (Fiamme Gialle), 48.01. Doppietta di titoli per Yassin Bouih (Fiamme Gialle): dopo il successo di ieri nei 1500 metri, ecco quello nei 3000 (8:24.75), conquistato anche grazie alla squalifica di Mohad Abdikadar (Aeronautica), primo al traguardo; di maggior significato tecnico il 9:16.50 di Elisa Bortoli nella omologa prova al femminile.

Bella gara di triplo uomini: Edoardo Accetta (Virtus Cr Lucca) coglie il primo titolo assoluto in carriera planando a 16,62, nove centimetri meglio del 20enne Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), secondo con 16,53. Titolo dell’asta a Max Mandusic (Trieste Atletica) con 5,45, triplo donne a Dariya Derkach (Aeronautica) con 13,40, 800 metri a Simone Barontini (Fiamme Azzurre, 1:48.41) e Elena Bellò (Fiamme Azzurre, 2:06.46).

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