Azzurri sempre più protagonisti nell’Abu Dhabi HSBC Championship dove Francesco Laporta, con una grande prestazione sottolineata da un 63 (-9) per uno score di 134 (71 63, -10) colpi, ha preso il comando, risalendo dal 50° posto e rilevando Renato Paratore, in vetta dopo un giro e comunque rimasto in alta classifica, quarto con 136 (64 72, -8) alla pari con lo spagnolo Sergio Garcia e con il cinese Haotong Li. A metà graduatoria Edoardo Molinari, 35° con 141 (68 73, -3) e out al taglio Guido Migliozzi (71 73) e Lorenzo Gagli (73 71), 74.i con 144 (par), Nino Bertasio, 105° con 147 (74 73, +3), e Andrea Pavan, 111° con 148 (74 74, +4).
Nel primo degli otto eventi delle Rolex Series dell’European Tour, che si sta svolgendo all’Abu Dhabi GC (par 72), negli Emirati Arabi Uniti, sono in seconda posizione con 135 (-9) l’inglese Matthew Fitzpatrick e lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e si è portato in settima con 137 (-5), risalendo anch’egli dalla 50ª, lo statunitense Patrick Cantlay affiancato dal sudafricano Louis Oosthuizen. Ha ceduto nettamente l’americano Brooks Koepka, numero uno mondiale, da terzo a 35°, (stesso punteggio di Molinari), penalizzato da un 75 (+3), e sono con lui l’inglese Tommy Fleetwood, il tedesco Martin Kaymer e il sudafricano Shaun Norris, leader con Paratore dopo 18 buche. Fuori gioco al taglio, insieme ai quattro azzurri, anche l’irlandese Shane Lowry (74°), che difendeva il titolo, e lo statunitense Bryson DeChambeau, 114° con 149 (+5).
Francesco Laporta, che nella scorsa stagione si è imposto in due eventi del Challenge Tour e nell’ordine di merito guadagnandosi la ‘carta’ per il circuito maggiore, ha realizzato nove birdie senza bogey. Dopo due in avvio e due a metà tracciato ha offerto un finale spettacolo mettendo a segno gli altri birdie sulle ultime cinque buche. Renato Paratore si è espresso con un 72 (par) frutto di tre birdie e di altrettanti bogey ed Edoardo Molinari ha segnato 73 (+1) colpi con due birdie e tre bogey. Il montepremi è di sette milioni di dollari.