Le parole piene d’amore e l’ultimo abbraccio del suo Giovanni: la fidanzata di Custodero racconta il suo guerriero

Un amore coraggioso e fortissimo, quello tra Luana e Giovanni. La dolce metà di Custodero racconta il suo guerriero prima della morte

  • luana amati giovanni scudero
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E’ morto domenica mattina, dopo aver deciso di arrendersi ad un sarcoma osseo, Giovanni Custodero. La storia del 27enne portiere di calcio a 5 ha spezzato il cuore di tutt’Italia, non solo di chi lo amava inifinitamente.

Un dolore fortissimo, impossibile da spiegare, nonostante i tentativi di Giovanni di regalare un po’ di serenità ai suoi cari col suo coraggio e la sua incredibile forza d’animo. Dopo il racconto della sorella Mariana, anche la fidanzata Luana Amati ha voluto aprire il suo cuore, svelando i momenti prima della scomparsa di Giovanni.

Non ne poteva più di soffrire. Se fosse stata legale, Giovanni avrebbe chiesto l’eutanasia. Quando Giovanni mi ha detto di voler morire, mi sono stesa accanto a lui. Mi girava la testa. Siamo stati ore in silenzio. Poi, però, mi ha spronato: ‘Luana, vai e spacca tutto, realizzati, vivi’. Durante la sedazione, ogni tanto apriva gli occhi e mi mandava un bacio. Il giorno in cui è morto, nel dormiveglia, mi ha abbracciato con una forza pazzesca, pensavo che i miei capelli lo soffocassero. Poi piano piano mi ha lasciato e ho capito che non c’era più”, ha raccontato Luana.

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