Sun Yang dovrà aspettare almeno le prime due settimane di gennaio 2020 per conoscere l’esito della sentenza sul caso doping che lo riguarda. La comunicazione è arrivata dal Tas di losanna che ha giustificato l’allungamento dei tempi dell’arbitrato con la trascrizione fedele in lingua inglese della testimonianza del nuotatore, vista la preoccupazione sulla qualità esatta della traduzione.
La vicenda è inizia nel settembre 2018, quando il nuotatore ha distrutto delle provette contenenti il suo sangue poco prima di sottoporsi ad un esame antidoping. Comportamento alquanto strano, giustificato dallo stesso Sun Yang con la diffidenza verso gli esaminatori.