Superbike, Jonathan Rea sfida Marquez e poi ammette: “non farò come Valentino Rossi…”

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Il campione del mondo della Superbike ha ammesso come Marquez dominerebbe anche nelle derivate di serie, soffermandosi poi su Valentino Rossi

Jonathan Rea si è laureato anche quest’anno campione del mondo, allungando la sua striscia di titoli mondiali battendo Alvaro Bautista, autore di un avvio di stagione strabiliante prima di essere battuto dal pilota della Kawasaki.

Marquez
AFP/LaPresse

Un successo arrivato contro un rider proveniente dalla MotoGp, categoria dominata da qual Marc Marquez che Rea non avrebbe paura di affrontare in Superbike: “sarebbe il benvenuto. Io non sono imbattibile, quindi non è detto che serva Marquez per interrompere la mia sequenza di titoli” le parole di Rea al Corriere dello Sport. “La certezza è che lo vedremmo là davanti, perché puoi cambiare campionato, moto e gomme, ma il talento e la mentalità di Marc non evaporano. Io in MotoGp?  In questa fase della carriera preferirei restare in Superbike, ma se la Kawasaki dovesse decidere di puntare su questo progetto, sì, mi piacerebbe essere coinvolto. Per ora io e Marquez abbiamo soltanto una cosa in comune, oltre al titolo di campioni del Mondo: anche io tifo Barcellona“.

Valentino Rossi
AFP/LaPresse

Per quanto riguarda Valentino Rossi, Rea ha ammesso: “ammiro Valentino per mille ragioni, non ultima la sua longevità, che è un misto di perseveranza e determinazione. Io non conosco il mio futuro, ma anche se vivo una fase in cui amo le gare ogni giorno di più, non credo che correrò a lungo quanto lui. Anche perché Valentino non ha ancora costruito una famiglia, io invece ho due bambini e non potremo continuare a girare il mondo in eterno”.

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