Da Pioli al sogno di allenare la Lazio, Klose si racconta: “Stefano è l’uomo giusto per il Milan, Conte farà grande l’Inter”

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L’ex attaccante della Lazio ha parlato dei protagonisti della Serie A, rivelando di sognare un giorno di allenare la Lazio

Il calcio è rimasto la sua vita, anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo per diventare allenatore. Miroslav Klose adesso guida gli Allievi del Bayern Monaco, mantenendo le stesse caratteristiche mostrate in campo nel corso della sua carriera.

Pioli
Ph. sito Ac Milan

Un occhio verso l’Italia lo lancia sempre, tenendosi aggiornato su risultati e novità, come l’arrivo di Pioli sulla panchina del Milan: “sono contento che il Milan gli abbia dato fiducia, la merita. È un uomo fantastico” le parole di Klose alla Gazzetta dello Sport. “È l’uomo giusto, specie in un momento di difficoltà. Ha qualità umane rare, è una persona molto onesta. Affronta i problemi in modo molto concreto, è schietto, ma molto disponibile. Ci siamo scambiati una promessa reciproca che ancora dobbiamo mantenere. Una cena. Con gli incarichi che ha avuto prima all’Inter e poi alla Fiorentina e col fatto che ora lavoro a Monaco non abbiamo mai avuto tempo, ma ci tengo. Sono sicuro che al Milan farà bene. Anche Inzaghi sta facendo un lavoro eccezionale. Mi sento molto spesso con Lulic e mi ha confermato le sensazioni che ho avuto vedendolo da lontano. E’ molto più sicuro di sé adesso, sta facendo bene, sono contento per lui e per la Lazio“.

LaPresse/ Marco Rosi

Nel suo futuro, Klose non esclude un ritorno alla Lazio: il mio obiettivo è arrivare in Bundesliga, in Serie A o comunque in un campionato top. Vediamo se ci sarà l’occasione. Ma con calma: sono convinto che si debba allenare nelle giovanili per comprendere davvero questo mestiere. Anche da giocatore si parte dalle giovanili per poi arrivare in alto. Pretendo molto dai miei ragazzi. Se capisco che c’è qualità voglio diano sempre il massimo. Non tutti crescono subito, anche quella però è una qualità. Per me lavorare con i ragazzi è una sfida e io adoro le sfide. Voglio che la mia squadra giochi un calcio offensivo, pressando gli avversari, un po’ come facevo io a Brema con Schaaf come allenatore. Da ogni tecnico che ho avuto cerco di prendere il meglio, ma resto fedele alle mie idee. Il mio modulo preferito al momento è il 3-1-4-2, ma dipende sempre dai giocatori“.

antonio conte
Tano Pecoraro/LaPresse

Sulla Serie A, Klose rivela: “prima la Juventus non aveva rivali. Ora Inter e Napoli sono insidiose. Dei nerazzurri mi ha sorpreso Sensi: si è inserito in fretta benché non avesse ancora giocato a questi livelli. Si vede la mano di Conte, per questo l’Inter è così forte. Ha qualità in attacco con Lukaku e Lautaro ed è solida dietro con Godin e De Vrij. Sono contento che Stefan si sia ripreso dai problemi al ginocchio che ha avuto alla Lazio. Col Dortmund però sarà difficile: i gialloneri hanno molta qualità. In contropiede sono terribili. Sarà una gara equilibrata, da pareggio“.

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