MotoGp, Valentino Rossi finalmente felice della sua Yamaha: le parole del Dottore fanno sperare i fan

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Il pilota pesarese ha commentato i risultati ottenuti nelle prime prove libere del Gp di Aragon, concentrandosi già sulla giornata di domani

Una prima giornata di libere a due facce per Valentino Rossi, diciassettesimo nelle FP1 e secondo al termine delle FP2. Una crescita esponenziale nel giro di poche ore che ha fatto sorridere la Yamaha, riuscita a piazzare anche Maverick Viñales al primo posto per una doppietta che lascia tranquilli in vista delle qualifiche.

Valentino Rossi
AFP/LaPresse

Al termine della seconda sessione, il Dottore ha espresso le proprie sensazioni: “la giornata è iniziata veramente male, perché ho fatto veramente fatica nel primo turno perché avevo una gomma che non andava. Non è stato facile recuperare, perché poi ne avevo solo un’altra. In generale comunque non mi sentivo bene con la moto, ma il team ha lavorato molto bene e nel pomeriggio abbiamo migliorato molto l’elettronica, specialmente per l’ingresso e l’uscita di curva. Nel pomeriggio nelle PL2 siamo stati capaci di migliorare il freno motore e anche l’accelerazione della moto e mi sono sentito meglio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma è importante stare nella top3 al venerdì. Le previsioni meteo per domani non sono fantastiche, perciò tutti hanno spinto duramente oggi per essere nella top-10 perché forse le PL3 saranno bagnate. Solitamente quando fai miglioramenti sull’asciutto li fai anche sul bagnato. Forse domani avremo la possibilità di capire se saremo forti anche sul bagnato”.

Marquez e Rossi
Lapresse

Negli ultimi giorni si è registrato il passaggio di Tsuji alla sezione nautica della Yamaha, lo storico ingegnere che aveva avuto un ruolo fondamentale nei successi raccolti fino al 2015. Rossi ha avuto parole di elogio per lui: “ho una buona relazione con Tsuji, perché ci conosciamo da tanto tempo. Negli ultimi anni però il suo ruolo non era quello giusto per lui, quindi penso che questi cambiamenti siano positivi per lo sviluppo della moto. Sono arrivate diverse persone che reputo molto brave ed era quello di cui avevamo bisogno, perché negli ultimi anni avevamo sofferto troppo. Ma ci serve ancora tempo. Marquez? Diciamo che questo è l’anno in cui Marquez sta andando più forte. Questa è una delle piste su cui va più forte, una delle sue preferite perché gira molto a sinistra come piace a lui. Qui la differenza è molto grande, anche perché lui stamattina ha messo subito la soft. Oggi pomeriggio ci siamo un po’ avvicinati tutti, ma lui rimane nettamente il più veloce. Dovremo cercare di migliorare e di essere più vicini per domenica”.

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