Doping – La Wada avverte la Russia: chiesto un chiarimento sulla banca dati, rischia una pesante squalifica

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La Russia nei guai: rischia una pesantissima squalifica in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020

La Russia nei guai: la Wada ha concesso tre settimane ai russi per rispondere ai cambiamenti della banca dati del laboratorio di Mosca. “Alla parte russa viene chiesto di preparare e presentare spiegazioni di queste incongruenze alla WADA entro tre settimane“, ha dichiarato alla Tass Sergey Khrychikov, capo della divisione delle convenzioni sportive del Consiglio d’Europa e membro del consiglio di vigilanza RUSADA.

La WADA ha avviato la valutazione accelerata del problema di non conformità di RUSADA in conformità con lo standard internazionale per la conformità del codice: questa decisione è stata presa sulla base di incoerenze tra il database LIMS di WADA e i dati del laboratorio di Mosca recuperati nel gennaio 2019“, ha aggiunto.

La Russia deve dunque dei chiarimenti su delle importanti incongruenze riscontrate nella banca data dei suoi laboratori e rischia una nuov  pensante squalifica in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

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