Suicidio Juventus, Sarri butta via la vittoria al Wanda Metropolitano: due testate salvano l’Atletico Madrid

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I bianconeri vanno sul doppio vantaggio nella ripresa, salvo poi farsi rimontare nel finale da Savic e Herrera: solo un pari Ronaldo e compagni al Wanda Metropolitano

Un vero e proprio suicidio, un’occasione sprecata per la Juventus che getta via la possibilità di uscire dal Wanda Metropolitano con tre punti meritati. Il finale di gara però sorride all’Atletico Madrid, che ha il merito di crederci sempre, senza mollare fino all’ultimo minuto di gara.

Fabio Ferrari/LaPresse

I bianconeri invece si afflosciano sul più bello, dopo il bellissimo uno-due firmato Cuadrado e Matuidi, protagonisti di una serata che avrebbe potuto regalare ben altro stato d’animo. Le testate di Savic ed Hector Herrera invece riportano sulla terra la squadra di Maurizio Sarri, colpevole di abbassare troppo il baricentro della propria squadra nel finale, subendo così il pareggio dei colchoneros. Un pareggio che sta stretto a Cristiano Ronaldo e compagni per la prestazione fornita nella prima ora di partita, caratterizzata da una difesa attenta e da accelerazioni fulminee, come quella del gol del vantaggio di Cuadrado. La mano di Sarri si vede anche nella seconda rete bianconera, un fraseggio repentino con conclusione di testa di Matuidi, servito perfettamente da Alex Sandro. La nota dolente invece è condensata nell’ultima mezz’ora di partita, dove emerge la paura di sbagliare e il timore di contenere gli avversari, fin lì mai pericolosi.

Fabio Ferrari/LaPresse

Così prima Savic e poi Herrera al novantesima freddano Szczesny, rimettendo le cose a posto e fissando il risultato sul 2-2. Per poco Cristiano Ronaldo non cala il tris dopo un’azione personale bellissima, ma la mira non è delle migliori e la palla si perde sul fondo. Un match da cui imparare per la Juventus, che non può permettersi cali di concentrazione soprattutto in partite come queste. Tre punti al Wanda Metropolitano avrebbero fatto comodo ma, giocando come nei primi sessanta minuti, la qualificazione agli ottavi non dovrebbe sfuggire a questa Juventus.

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