MotoGp – Jorge Lorenzo sincero ed in difficoltà a Silverstone: “è già tanto che possa fare la gara”

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La sincerità di Jorge Lorenzo dopo il sabato di qualifiche del Gp della Gran Bretagna: il maiorchino non si nasconde

Sono andate in scena oggi le qualifiche del Gp della Gran Bretagna: Marc Marquez ha conquistato la pole, davanti a Valentino Rossi e Jack Miller.

jorge lorenzo
Alessandro La Rocca /LaPresse

Weekend difficile per Jorge Lorenzo, tornato in sella alla sua Honda dopo il lungo stop per infortunio: “vale la pena provare? Credo di sì. È sempre un rischio salire su una MotoGP, sono qui per provare a fare il weekend, specialmente la gara, perché il passo gara è il miglior allenamento per rifare la mia massa muscolare. Credo che sia una delle poche gare nella vita in cui non mi importa la posizione in cui finisco. In realtà provare a finire qualche posizione davanti è solo un rischio e non ne vale la pena per la mia condizione. Prendo la gara come un allenamento. La gara sarà dura e lunga e sarà difficile anche finirla, ma è la mia missione”, ha affermato a Motorsport dopo aver conquistato la penultima posizione in griglia di partenza.

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Alessandro La Rocca /LaPresse

Sono a quasi un secondo da Syharin e per andare un secondo più veloce devo rischiare molto ed ora non ne vale la pena. Non riesco per un giro, figuriamoci per tutta una gara. Con il corpo che ho ora, è già tanto che possa fare la gara. Non riesco a frenare al limite, perché la mia condizione fisica non me lo permette. Abbiamo modificato l’ergonomia per essere più comodi e ha funzionato. Ma, a parte un po’ di elettronica e le prove delle gomme, non abbiamo fatto grosse modifiche. In qualifica, con le gomme che ho montato ho rosicchiato qualcosa, ma la differenza con i piloti più veloci e con la pole è importante. Non sono riuscito a fare di più oggi. La mia priorità è quella di non cadere. In caso di caduta la lesione peggiorerebbe, ora vado cauto e per Aragon starò meglio, avrò macinato più chilometri, avrò più feeling, ma ovviamente dobbiamo andare cauti in qualche gara. Questo infortunio è il più difficile della mia carriera“, ha aggiunto Lorenzo.

AFP/LaPresse

Ho fatto pole con la clavicola rotta in 250cc, ma in questo caso parliamo di due vertebre e, come ho detto giovedì, una persona normale impiega tre mesi per guarire e qualcuno ha fastidi per tutta la vita. Dipende da ognuno, ma di base sono tre mesi. Ad Aragon starò abbastanza meglio e per la tripletta asiatica spero di stare bene. Probabilmente insieme al dolore, questa è la cosa peggiore, perché non sono abituato ad essere così indietro. Ma è anche vero che sono l’unico pilota in griglia ad aver avuto una lesione così importante e con una condizione fisica così. Provo a guidare, a fare giri e lavorare sulla massa muscolare. Credo che questo sia un bell’allenamento. Sarà utile per i test a Misano“, ha concluso.

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