Fischiano le orecchie di Cristiano Ronaldo, l’ultimo attacco arriva da Forlan: “vuole sempre uno specchio vicino a sè”

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L’uruguaiano ha svelato alcuni retroscena della propria carriera, soffermandosi anche su Cristiano Ronaldo, incrociato ai tempi del Manchester United

Pochi giorni fa è arrivata l’ufficialità del suo ritiro dal calcio giocato, così Diego Forlan ha pensato bene di rivelare alcuni gustosi retroscena relativi alla sua carriera.

AFP/LaPresse

L’attaccante uruguaiano si è confidato ai microfoni del Mirror, soffermandosi anche su Cristiano Ronaldo, incrociato ai tempi del Manchester United durante i primi anni 2000. Il portoghese ereditò la maglia di David Beckham, andato via nel 2003 dall’Inghilterra per trasferirsi al Real Madrid, dando subito sfoggio non solo delle sue qualità in campo, ma anche della propria vanità: “era una persona egotista nello spogliatoio, non era come Beckham” le parole di Forlan. “Cristiano Ronaldo voleva essere sempre vicino a uno specchio e passava l’intera giornata a guardarsi”.

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