Vincenzo Nibali alla vigilia dell’ultima tappa del Giro d’Italia 102: le parole dello Squalo dello Stretto a poche ore dalla cronometro di Verona
Vincenzo Nibali è stato autore di una splendida prestazione oggi nella penultima tappa del Giro d’Italia, ma Richard Carapaz non ha mai dato segni di cedimento, confermandosi maglia rosa e quindi assicurandosi ormai la vittoria dell’edizione 102 della Corsa Rosa.
Dovrebbe succedere davvero qualcosa di incredibile, nella cronometro di domani, per far si che l’ecuadoriano della Movistar non salga sul gradino più alto del podio. “E’ stata una tappa difficile e dura: sulla prima salita di giornata ho avuto anche una foratura e quella era una fase non molto bella della corsa. Per fortuna mio fratello era lì con me. Il Manghen lo hanno scalato a velocità folle, diciamo che era difficile tentare qualcosa. Io sono salito regolare e poi sono rientrato. Abbiamo visto una Movistar molto forte, che ha preso in mano la corsa“, ha raccontato Nibali al termine della penultima tappa del Giro.
“Sulla salita finale ho provato a spingere, ma Carapaz sta bene e lo ha dimostrato. Finora si è meritato di avere la maglia rosa e domani c’è la cronometro. Finora è stato il più forte, niente da dire. Io ho cercato di interpretare il Giro a modo mio, correndo al meglio, non è mai semplice puntare al successo e cercare di riuscire a conquistarlo: io ci ho provato tantissime volte, anche la settimana scorsa e questa settimana ma, contro una squadra così forte come la Movistar, con un Landa veramente in palla, trasformandosi da gregario in capitano, c’era ben poco da fare“, ha concluso.